L’AZIENDA
Diemme Fiori Export, azienda leader nel settore dei fiori e delle piante ornamentali, ha deciso di investire in una linea produttiva 4.0, implementata da Diemme Technology, per migliorare l’efficienza e la qualità dei propri prodotti. La nuova linea produttiva, integrata con tecnologie all’avanguardia, ha permesso all’azienda di ottimizzare i processi di produzione, ridurre i costi e garantire la massima sostenibilità ambientale.
La nuova linea produttiva di Diemme Fiori Export, basata sul concetto di Industria 4.0, è caratterizzata dall’integrazione di macchine altamente automatizzate e interconnesse, capaci di comunicare tra loro e con il sistema centrale di gestione dell’azienda. Questo ha permesso di ottimizzare i flussi di lavoro, ridurre i tempi di produzione e aumentare la precisione e la qualità dei prodotti.

CASE STUDY
La linea produttiva 4.0 di Diemme Fiori Export è stata implementata da Diemme Technology, leader nel settore dell’automazione industriale e dell’integrazione di sistemi di produzione avanzati. Grazie alla sua esperienza e alle tecnologie all’avanguardia utilizzate, Diemme Technology ha consentito a Diemme Fiori Export di migliorare la propria competitività e di fornire ai propri clienti prodotti di alta qualità, nel rispetto dell’ambiente e della sostenibilità.
La linea produttiva 4.0 di Diemme Fiori Export si basa sull’utilizzo di tecnologie all’avanguardia come l’Internet of Things (IoT), la robotica collaborativa e il machine learning. Queste tecnologie consentono di automatizzare numerosi processi produttivi, ridurre gli errori e aumentare la velocità delle operazioni, garantendo massima efficienza e produttività.
APPROFITTA DEGLI INCENTIVI FISCALI E FINANZIARI A DISPOSIZIONE DELLE AZIENDE PER ACCELERARE L’INNOVAZIONE TECNOLOGICA
Gli investimenti per la trasformazione tecnologica e digitale delle imprese in ottica Transizione/Industria 4.0 e gli acquisti di beni immateriali connessi (software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni) restano agevolati fino al 31 dicembre 2025 e, a determinate condizioni, fino al 30 giugno 2026.